visivo, auditivo, cinestesicoVAK è l’acronimo di: visivo, auditivo, cinestetico, ed è un metodo molto semplice per capire il proprio o altrui stile di apprendimento.

Lo stile di apprendimento è la modalità che ogni persona privilegia per acquisire ed elaborare nuove informazioni. Persone diverse preferiscono metodi diversi.

Secondo il modello VAK, molte persone hanno uno stile dominante o preferito di apprendimento, altre hanno un mix equilibrato dei tre stili.

I metodi d’insegnamento più efficaci comportano una combinazione di tutte e tre le componenti sensoriali.

Il concetto originale VAK, è stato sviluppato da psicologi e pedagoghi, come Fernald, Keller, Orton, Gillingham, Stillman e Montessori, a partire dal 1920.

Oggigiorno il metodo VAK è uno degli strumenti preferiti per l’apprendimento accelerato, perché i suoi principi e benefici si estendono a tutti i campi di apprendimento e di elaborazione delle informazioni.

Stili di apprendimento visivo-uditivo-cinestetico

Un visivo preferirà vedere e osservare, quindi dovremmo utilizzare immagini, diagrammi, dimostrazioni, dispense, filmati, ecc. Chi preferisce imparare in questo modo tende ad associare le nuove informazioni con le immagini mentali.

Un uditivo preferisce acquisire informazioni attraverso l’ascolto, quindi piuttosto che leggere preferirà la parola parlata, e gli sarà molto utile il ripetere a se o ad altri, in alternativa gli sarà utile, essere coinvolto in un dibattito, dove discutere con altri le nuove informazioni.

Per il cinestetico apprendimento implica un’esperienza fisica, toccare, sentire, imparare facendo, l’esperienza diretta. A chi rientra in questa tipologia, può capitare di essere sicuro di ricordare un concetto solo nel momento in cui lo scrive.

Il metodo VAK è importante perché permette alle persone di capire meglio come possono migliorare le proprie prestazioni, memorizzando informazioni efficacemente e con minor fatica e fornisce più opportunità di successo nella trasmissione d’informazioni agli altri.