gesti

Per capire come il nostro interlocutore reagisce alle nostre parole, osserviamolo in volto.

Se i segnali si ripetono frequentemente durante l’interazione sono rivolti verso di noi, se sono limitati a determinate frasi si rivolgono all’argomento trattato.

Un singolo segnale, se non viene ripetuto, è solo un piccolo indizio!

Occhi

Massaggiarsi un angolo dell’occhio destro indica che la persona non ha capito per motivi legati a se stessa.

Massaggiarsi l’occhio sinistro indica che la persona non ha capito l’argomento perchè chi parlava, è stato poco chiaro.

Orecchio

Grattarsi o massaggiarsi l’orecchio, o la zona circostante, esprimono una pulsione sessuale.

Se ci si gratta, l’orecchio destro vuol dire che siamo noi a porci dei limiti; se ci si gratta quello sinistro, temiamo che la controparte non sia disponibile.

Naso

Se ciò che sto dicendo ha risvegliato le papille olfattive del mio interlocutore questi sentirà un piccolo prurito che avrà voglia di grattare.

Se il grattamento prende una direzione verticale, il segnale è positivo. Se la direzione è orizzontale, il segnale è negativo.

Il soggetto si sfrega con le dita la punta del naso, rifiuta l’argomento o la  frase espressa.

Bocca

Il gradimento è invece legato al gusto, dunque alla zona della bocca, delle labbra, della lingua.

Indica gradimento: simulare un bacio, accarezzarsi le labbra con le dita o il dorso delle mani, l’esposizione della lingua o la sua rotazione sulle labbra.

Indica gradimento con una sfumatura anche sessuale la suzione di un dito o di un oggetto.

Mordicchiarsi il labbro inferiore indica una mancanza di tipo affettivo, mordicchiarsi il labbro superiore indica invece una mancanza di tipo sessuale, l’argomento trattato suscita pulsioni.

La suzione di un dito o di un oggetto, rappresenta un’estrema gratificazione nei confronti dell’interlocutore o della tematica trattata con connotazione sessuale.

Al contrario, coprirsi  la bocca con la mano indica diffidenza nei confronti dell’interlocutore, indice rivolto a sinistra, le tue parole gli piacciono ma stenta a crederti, indice rivolto verso destra, sta preparando delle obiezioni.

In genere, i vari gesti che consistono nel portarsi la mano al viso: toccarsi il naso, sfregarsi il mento,  grattarsi un sopracciglio, rassettarsi i capelli, sono un segnale che ci indica che il nostro interlocutore sta vivendo una situazione stressante,  o sta mentendo  o  sta vivendo una forte tensione che deve essere scaricata.

E infine il colpo di tosse o il raschiamento della gola sono un rifiuto netto di quanto stiamo dicendo.