prossemica

Nel rapporto fra gli esseri umani la distanza è regolata dagli stessi istinti che sono alla base del comportamento animale.

Lo studio dello spazio relazionale si chiama prossemica, il neonato crescendo impara a distinguersi dall’ambiente, e adegua i propri spazi e i propri tempi al mondo di cui fa parte.

Ci sono 4 zone che limitano lo spazio tra individui:

  • La zona intima
  • La zona personale
  • La zona sociale
  • La zona pubblica

La zona intima è una specie di bolla più o meno distante dalla nostra pelle al cui interno ci sentiamo sicuri, è accessibile solo da pochi, gli altri faranno bene a rispettare una distanza di 25-30 cm, per non darci la sensazione di starci troppo addosso.

La zona intima è comunque relativa in ciascun individuo, alcune persone sono disponibili al contatto fisico, altre s’irrigidiscono o provano disagio se le tocchiamo o le prendiamo sottobraccio.

Rispettare gli altri molte volte vuol dire rispettare la loro zona intima, permettendogli di sentirsi al sicuro.

La variabilità della propria zona intima può dipendere:

  • dallo stato d’animo del momento, se siamo tesi e arrabbiati facilmente avremo bisogno di più spazio intorno a noi.
  • il luogo in cui ci troviamo, se siamo in un luogo dove ci sentiamo a nostro agio la nostra bolla si ridurrà.
  • lo status che riconosciamo al nostro interlocutore o quello che vorremmo che ci venisse riconosciuto, da li il “tenere le distanze” che viene attribuito alle persone importanti o a chi vorrebbe essere considerato tale.
  • Il nostro sistema rappresentazionale: il visivo avrà bisogno di una  distanza maggiore che gli consenta di mantenere la messa a fuoco, l’uditivo terrà una distanza intermedia, mentre il cinestesico, più legato alle sensazioni, terrà una distanza minore.

Le persona hanno una loro naturale gestualità,  non invadere la zona dell’altro e permettergli di esprimersi anche attraverso il linguaggio non verbale, per lo meno all’inizio di un rapporto, ci permette di raccogliere utili informazioni e migliora le nostre relazioni.

Molte volte, per esempio, se un collega può dedicarvi scarsa attenzione o vi trasmetta ostilità,  il motivo potrebbe non essere il contenuto della vostra comunicazione ma il fatto che non avete intuito il confine della sua zona sociale e avete invaso la sua zona intima, facendo si che si sentisse aggredito.