Fino agli anni 80 è prevalsa la tesi che i circuiti del nostro cervello raggiungessero il proprio completamento verso i 30/35 anni, dopo di che la sua struttura di base, organizzata in comparti autonomi con funzioni definite, non fosse modificabile o non avesse la capacità di rigenerarsi, in pratica un circuito cablato.
Negli ultimi 30 anni, la ricerca ha prodotto prove scientificamente dimostrabili del fatto che il cervello continua a crescere e a cambiare formando nuove connessioni sinaptiche e interrompendone altre.
Negli ultimi 5 anni, la ricerca è esplosa, siamo solo all’inizio, ma gli studi recenti hanno dimostrato che perfino un cervello adulto può generare nuove cellule cerebrali. Non solo le parti danneggiate del cervello sono in grado di rigenerarsi, ma attraverso un esercizio costante possiamo procurarci nuove cellule nervose supplementari.
L’università di Regensburg, ha reclutato persone che non avevano mai eseguito giochi di destrezza, per tre mesi queste persone hanno avuto il compito di esercitarsi per alcune ore al giorno in giochi di abilità, alla fine dell’esperimento si è notato un aumento misurabile di materia grigia in due distinte aree del cervello coinvolte nell’attività visiva e motoria.
E’ interessante notare che nel giro di tre mesi le aree cerebrali ingrandite sono ritornate normali quando i soggetti in questione hanno smesso di esercitarsi.
Il cervello cambia in risposta a ogni esperienza, a ogni pensiero nuovo, a ogni cosa che impariamo, questa sua capacità di riconfigurarsi e riorganizzarsi viene chiamata plasticità, ne deriva che noi stessi possiamo cambiare la morfologia del nostro cervello.
Il cervello, è un organo meraviglioso, con immense potenzialità. Qui nella nostra testa, possediamo uno strumento capace di cambiare i nostri schemi mentali e far evolvere la nostra mente e soprattutto possiamo farlo per tutta la vita e a qualsiasi età.
fantastico!