Il nostro corpo parla anche a nostra insaputa, ogni gesto ci rivela.
Accavallare le gambe, incrociare le braccia sul petto, guardarsi i piedi sembrano gesti banali, in realtà traducono le nostre emozioni più segrete.

Conoscere il linguaggio dei gesti ci aiuta a decifrare il linguaggio corporeo dei nostri interlocutori per intuire le loro intenzioni. Talvolta è più utile osservare piuttosto che vedere, ascoltare piuttosto che sentire.

Il nostro interlocutore incrocia le braccia? È un gesto repulsivo, esprime mancanza di apertura o disapprovazione.
Una donna incrocia la gamba destra sulla sinistra? Sente che non controlla la situazione, non si trova a suo agio.

Se il nostro interlocutore si tocca continuamente il viso, ha  scarsa fiducia in se stesso e se mette il dito davanti alla bocca, è reticente o non sta dicendo tutta la verità.

Un dito portato in continuazione alle narici è segno di una personalità ossessiva, e se le pupille sono piccole e contratte, attenzione: probabilmente abbiamo davanti ad una persona spietata…

Anche noi possiamo comunicare i sentimenti negativi che proviamo ecco gli 8 gesti da evitare.

1. Mentre si parla, nascondere le mani sotto il tavolo: indica un certo timore per le reazioni dell’altro.

2. Incrociare le mani sulla nuca: svela la nostra impazienza.

3. In posizione seduta, posare le mani sulle cosce: mostra attitudine alla sottomissione.

4. Appoggiare gli occhiali sulla punta del naso e guardare l’interlocutore da sotto in su, svela il nostro disprezzo.

5. Grattarsi la punta del naso con la punta dell’indice: da evitare specialmente durante un colloquio di lavoro, rivela incompetenza.

6. Incrociare le caviglie sotto la sedia: mostra la nostra frustrazione.

7. Ridere nascondendo la bocca con la mano: rivela un temperamento indeciso.

8. Fissare la punta delle scarpe, guardare fisso per terra: svela un’attitudine depressiva.